Se siete buongustai partecipate alla
mostra mercato internazionale del tartufo nero
pregiato di Norcia e dei prodotti tipici umbri. Si tiene l'ultimo
fine settimana di febbraio, ed ogni anno ripropone all'attenzione di un
pubblico sempre più vasto quelle che sono le caratteristiche del lavoro
e degli abitanti del luogo. È la festa della norcineria e dei prodotti
tipici molto ricercati per la loro peculiarità e genuinità.
Il tartufo nero dal profumo inebriante e dal sapore
ineguagliabile, la lavorazione artigianale delle carni, soprattutto
suine, preparate ed insaccate con pochi ingredienti ma di alta qualità,
i formaggi, per lo più di pecora, i funghi porcini, il miele, il farro,
i fagioli e la lenticchia.
I piatti tipici inimitabili: pecorino e miele,
crostini al tartufo, spaghetti e strozzapreti al tartufo, pappardelle
alla norcina, minestre di lenticchie o di farro, gnocchetti al farro,
funghi arrosto, agnello scottadito, arrosto di maiale, lenticchie e
salsicce, pecora e cinghiale in tutte le varie preparazioni.
Ricetta: SPAGHETTI AL TARTUFO
Ingredienti: tartufi neri di Norcia gr.50, olio extra
vergine di oliva, spaghetti gr. 400, sale, pasta d'acciughe.
Preparazione: lessate gli spaghetti al dente,
preparate il tartufo in un mortaio di legno e versatelo in olio appena
caldo, nel quale avrete prima disciolto una piccola quantità di pasta
d'acciughe. Versate sugli spaghetti scolati e bollenti e servite subito.
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Ricetta: RISOTTO AL TARTUFO NERO DI NORCIA
Ingredienti
Preparazione: 30 minuti
Riso per risotti: 300 Gr.
Burro fresco: 150 Gr.
Cipollotti freschi: 1 Medio
Vino bianco secco: 1/2 Bicchieri
Tartufi neri: 1
Brodo di carne: 1 L
Parmigiano grattugiato: q.b.
Sale e pepe: q.b.
Preparazione: Il tartufo nero di Norcia è particolarmente indicato per
essere cucinato a differenza di quello bianco il quale va mangiato
crudo.
Fate un soffritto con metà burro ed il cipollotto tritato e quando
comincia
ad imbiondire versate il riso e fatelo tostare a fuoco vivo.
Sfumate col vino bianco e quando quest'ultimo sarà evaporato versate un
mestolo di brodo ed aspettate che sia assorbito per poi aggiungerne un
altro
e così via fino a cottura ultimata.
Quando è a metà cottura affettatevi il tartufo ed alla fine mantecate
con il
rimanente burro ed il parmigiano e servite caldo.
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